Il convento e la chiesa di Sant'Antonio da Padova furono costruito nel 1883 con l'intento di ospitare i Frati Minori (Francescani) piemontesi estromessi dai conventi in seguito alla Legge Siccardi.
Da quasi 100 anni presso i locali del convento è stata allestita una mensa per le persone povere e disagiate.
La mensa oggi accoglie ogni giorno 100 persone per il pranzo, grazie all’opera di circa 60 volontari che si alternano in gruppi divisi per ciascun giorno della settimana, per 280 giorni all’anno. Oltre al pranzo servito nella sala della mensa, vengono forniti sacchetti con un pasto completo da asporto a un numero di persone che varia tra 80 e 150 al giorno
Ogni giovedì pomeriggio, viene inoltre distribuito un pacco di generi alimentari a circa 130 famiglie bisognose, in gran parte nigeriane o marocchine.
La comunità dei Frati minori di S. Antonio fornisce anche altri servizi e progetti sociali col supporto dei volontari:
Centro di ascolto per persone e famiglie in difficoltà
Doposcuola per assistere scolasticamente bambini e ragazzi delle elementari e delle medie
Sportello migranti, nato per aiutare i giovani migranti nell’espletamento di pratiche burocratiche
Casa Caterina, soluzione abitiva temporanea per 6 giovani provenienti da situazioni di disagio o povertà con l’obiettivo di inserirli in un progetto di formazione o di collocazione nel mondo lavoro
Nel 2019 il CIDIBI ha contribuito ai progetti di formazione dei giovani di Casa Caterina